L'acido perfluoroottanoico, i suoi sali e sostanze correlate sono impiegati in un'ampia gamma di applicazioni, ad esempio nella produzione di fluoropolimeri e di fluoroelastomeri, come tensioattivi nelle schiume antincendio e nella produzione di tessuti e di carta ai fini della repellenza all'acqua, al grasso, all'olio e/o allo sporco.
La sostanza è stata già inclusa nella Candidate List REACH in quanto PBT è tossica per la produzione. La nuova restrizione prevece che l'acido , i suoi sali e sostanze correlate non possono essere prodotti o immessi sul mercato a decorrere dal 4 Luglio 2020. Inoltre viene fissato un limite di concentrazione, applicabile sempre a decorrere dal 4 Luglio 2020, nel caso di utilizzo all'interno di un articolo, una miscela, o come costituente di un'altra sostanza.