Il 5 dicembre è il World Soil Day, la Giornata Mondiale del Suolo istituita nel 2014 dalla Food and Agricolture Organization (FAO) delle Nazioni Unite per promuovere il vitale ruolo giocato dal terreno nello sviluppo e nel mantenimento della vita sul nostro pianeta. Infatti, se la terra perdesse le proprie qualità, le specie vegetali non potrebbero sopravvivere, le coltivazioni non potrebbero crescere e l'umanità rischierebbe non avere sufficienti risorse per il cibo e per tutte le attività industriali legate al suolo quali la produzione di tessuti o il nutrimento per animali. Non solo; la qualità del suolo riveste un ruolo importante anche nella gestione dei fenomeni erosivi e nel contenimento del rischio idrogeologico.
C’è la necessità di ridurre la domanda eccessiva dei terreni naturali; diminuire l’impronta delle attività produttive nonché prevenire e ripristinare le condizioni naturali del suolo a seguito di fenomeni di inquinamento. Gli impianti industriali devono fare la loro parte per produrre in modo compatibile.
La responsabilità del settore produttivo si manifesta principalmente nella valutazione preventiva degli impatti ambientali derivanti da: installazione di impianti tecnologici, utilizzo di sostanze pericolose e ripristino del suolo in caso di inquinamento.
L’esperienza di Tecnologie d’Impresa è da sempre a disposizione dei clienti per: valutare preventivamente le soluzioni più adatte a equilibrare le esigenze produttive con la gestione dei rischi ambientali, gestire i processi di bonifica del suolo in caso di episodi di inquinamento e progettare iniziative di responsabilità condivisa tra soggetti della stessa filiera.
Produttività aziendale e compatibilità ambientale devono andare di pari passo: ne va del futuro delle nostre imprese!