Il ministero della salute ha recentemente pubblicato le raccomandazioni riguardo la vaccinazione anti-influenzale per la stagione 2020-2021 [1].
Mai come quest’anno, la vaccinazione è considerata fondamentale, non solo per il controllo dell’influenza stagionale, ma anche per evitare che soggetti affetti da influenza possano sovrapporsi a una seconda ondata di Coronavirus.
La vaccinazione quindi quest’anno non è solo una tutela della propria salite, ma un vero impegno sociale.
Di seguito le informazioni utili per chi intende vaccinarsi.
RACCOMANDAZIONE
La vaccinazione è raccomandata per TUTTI SI SOGGETTI > 6 MESI DI ETA’ in assenza di controindicazioni.
La vaccinazione antinfluenzale sarà gratuita per le seguenti categorie di persone:
Al di là delle categorie a cui la vaccinazione sarà offerta in maniera gratuita, chiunque potrà decidere di effettuare la profilassi influenzale. Se non si appartiene a nessuno dei gruppi citati, occorrerà acquistare il vaccino in farmacia e farselo somministrare da un medico. Il costo non dovrebbe superare i 25 euro.
QUANDO VACCINARSI
Quest'anno si raccomanda di anticipare la conduzione delle campagne di vaccinazione antinfluenzale a partire dall’inizio di ottobre e offrire la vaccinazione ai soggetti eleggibili in qualsiasi momento della stagione influenzale, anche se si presentano in ritardo per la vaccinazione.
MODALITA' DI SOMMINISTRAZIONE
Una sola dose di vaccino antinfluenzale è sufficiente per i soggetti di tutte le età, con esclusione dell’età infantile.
Infatti, per i bambini con età < 9 anni, mai vaccinati in precedenza, si raccomandano due dosi di vaccino antinfluenzale stagionale, da somministrare a distanza di almeno quattro settimane.
Il vaccino antinfluenzale, va somministrato per via intramuscolare ed è raccomandata l’inoculazione nel muscolo deltoide per tutti i soggetti di età superiore a 2 anni; nei bambini fino ai 2 anni e nei lattanti bisogna invece preferire la faccia antero-laterale della coscia.
EFFETTI COLLATERALI
Il vaccino antinfluenzale è sicuro in quanto sottoposto, prima della sua diffusione, a una serie di controlli.
A seguito dell'iniezione possono aversi reazioni locali come arrossamento, gonfiore e indolenzimento e anche febbre, mal di testa, dolori muscolari o articolari.
L’invito è quindi, da parte di tutta la comunità scientifica internazionale, a vaccinarsi, in maniera seria e scrupolosa, attivandosi fin da ora con il proprio medico di base per prenotare la propria dose individuale.
Dott.ssa Rachele Penati
[1] Prevenzione e controllo dell’influenza: raccomandazioni per la stagione 2020-2021, Ministero della Salute https://www.trovanorme.salute.gov.it/norme/renderNormsanPdf?anno=2020&codLeg=74451&parte=1%20&serie=null