Con il termine comportamento additivo si intende un’azione abituale che diviene una ricerca incontrollabile del piacere o del sollievo da un disagio, attraverso strumenti (es.: telefono), sostanze (es.: nicotina, alcool, cibo, ecc. …) o comportamenti (es.: monitoraggio dei social – network, gioco d’azzardo, binge-eating). Attraverso la replica costante di un comportamento con lo scopo di provare di nuovo la sensazione della prima esperienza. La ripetizione porta ad avere un bisogno sempre maggiore della sostanza o del comportamento per replicare gli stessi risultati o per non sperimentare il disagio provocato dalla mancanza prolungata.
Le possibili conseguenze di queste dipendenze sono: Tempo occupato dal comportamento additivo, effetti sulla salute psico-fisica, denaro investito, effetti relazionali.
Fondamentale nell’ambito delle organizzazioni, andare oltre alla semplice emanazione di policy aziendali contro i comportamenti additivi (anti-fumo, uso del telefono sul lavoro, ecc. …), offrendo ai lavoratori la possibilità di agire concretamente per cambiare abitudini disfunzionali non salubri, sostenuti da una figura specialistica (psicologo).
Tecnologie d’impresa con il suo team di psicologi può offrire alle aziende un percorso di consulenza, sostegno e motivazione attraverso colloqui organizzati telefonicamente o tramite piattaforma virtuale, previa firma del modulo di consenso informato alla prestazione psicologica.
Team Psicologi Tecnologie d'Impresa