APPROFONDIMENTI

#MedMonday: STRESS DA RIENTROIndietro

 

Lo stress da rientro dopo le vacanze... cos’è, come si manifesta e come lo si può combattere?

La sindrome da rientro non è una vera e propria patologia, ma la possiamo catalogare nei disturbi dell’adattamento. Si manifesta con un insieme di sintomi tra cui: irritabilità, ansia, disturbi del sonno, apatia, spossatezza, disturbi gastrointestinali depressione lieve. Questi sintomi portano a vivere il rientro al lavoro con sentimenti di sconforto e impotenza, difficoltà di concentrazione e sensazione di perdita di competenze. Spesso ci si sente incapaci di concentrarsi, fisicamente appesantiti, psicologicamente non pronti, schiacciati dal senso di responsabilità e dai compiti incombenti.


Chi soffre di stress da rientro accusa quindi un malessere generale accompagnato da astenia, irritabilità e sbalzi d’umore repentini. In Italia sono circa 6 milioni le persone che ne soffrono. Ma come si combatte?
 

1.Abituatirsi gradualmente ai ritmi lavorativi e modificare la routine

L’ideale sarebbe non rientrare dalle vacanze la sera prima di ricominciare a lavorare ma lasciare almeno un giorno o due di decompressione e di ritorno alla realtà, per fare in modo di riconnetterci con i nostri doveri. Inoltre spesso ci deprimiamo all’idea di tornare a fare sempre le stesse cose. Per questo può essere utile modificare anche leggermente le proprie abitudini: cambiare strada per andare in ufficio, cercare nuovi luoghi, sperimentare nuovi bar o ristoranti per la pausa pranzo. Può anche aiutare svegliarsi prima del solito e fare qualche attività (prenotare la spesa online o uno sporto) prima di andare in ufficio.
 

2.Prendersi cura di sé stessi

Siamo rientrati ma questo non preclude la possibilità di ritagliarsi ancora degli spazi all’aria aperta per fare passeggiate o attività fisica. Infatti dobbiamo ricordare che non abbiamo bisogno di aspettare mesi per le prossime ferie, ma possiamo trovare il modo di ritagliarci uno spazio e un tempo, anche più breve, per attività e hobby che ci piacciono e che ci gratificano. Possiamo progettare già una fuga di un weekend oppure organizzare una giornata fuori porta, infatti il solo pensare a un’altra vacanza, all’organizzazione di un weekend o a qualsiasi attività che abbia come obiettivo il relax, stimola il rilascio di dopamina, l’ormone dell’euforia, che dona subito una sensazione di piacere.
 

3.Prestare attenzione al riposo notturno

Dovremmo smettere di utilizzare televisione, tablet e smartphone almeno un’ora prima di andare a dormire perché sono molto attivanti. Suggeriamo piuttosto la lattura di un libro che aiuta a rilassarsi dolcemente.
 

4.Seguire un’alimentazione corretta

Durante le vacanze le regole base di un’alimentazione corretta possono essere sfuggite di mano, Settembre è il momento giusto per riprenderle e donare nuova energia al proprio corpo. Inoltre, mettersi ai fornelli può essere un modo per mangiare sano e al tempo stesso rilassarsi! Ricordatevi che il cervello ha bisogno soprattutto di zucchero, perciò ben vengano, ma senza esagerare, i carboidrati semplici (saccarosio, miele, confetture, frutta) e quelli complessi (pane, pasta, riso e cereali). La melatonina contenuta nella buccia dei chicchi d'uva, ad esempio, può essere un valido aiuto all’umore.
 

5.Stare alla luce del sole

In spiaggia o in montagna, durante le vacanze il corpo si è abituato alla luce del sole e la luce artificiale dell’ufficio o di casa può causare stress. Se è possibile concedetevi delle pause all’aria aperta, anche pochi minuti oppure l’intera pausa pranzo, così da sgranchirvi le gambe, riattivare la circolazione e far riposare mente e corpo. È il modo migliore per aiutare gradualmente il vostro organismo al cambiamento.