#MedMonday: MENINGITEIndietro

Con la parola meningite si intende un'infiammazione delle meningi, le membrane che rivestono il cervello e il midollo spinale. Solitamente, la meningite ha un’origine infettiva causata da batteri, virus o funghi. La forma causata da virus è più frequente e di solito meno grave, mentre la meningite batterica, anche se più rara, ha delle conseguenze più severe se non trattata in maniera appropriata.
La meningite batterica può, infatti, provocare la morte o causare danni permanenti. I batteri che più frequentemente la provocano sono lo Streptococcus pneumoniae (Pneumococco), la Neisseria meningitidis (Meningococco) e l'Haemophilus influenzae tipo b  (Emofilo).
Nei neonati i batteri più frequentemente causa di meningite batterica sono lo Streptococco di gruppo B, l'Escherichia coli e la Listeria monocytogenes.

La meningite non è una patologia particolarmente contagiosa. Affinché avvenga il contagio è necessario essere a contatto stretto e prolungato con la persona malata. L'infezione viene trasmessa attraverso le goccioline di saliva che possono essere disperse tramite starnuti, colpi di tosse o mentre si parla

Segni e sintomi
La meningite solitamente è caratterizzata dai seguenti sintomi:

• forte mal di testa, con esordio acuto;
• irrigidimento della parte posteriore del collo, cioè l’incapacità di flettere passivamente in avanti il collo;
• febbre alta;
• alterazione dello stato mentale;
• nausea e vomito;
• fotofobia (intolleranza alla luce) e fonofobia (intolleranza ai suoni);
• convulsioni;
• sonnolenza.

Alcuni di questi sintomi nei bambini piccoli possono non essere evidenti. Bisogna quindi prestare attenzione a segnali diversi, come la perdita dell’appetito, irritabilità, sonnolenza, febbre alta, estremità fredde e discolorazioni della cute.
In caso di sospetto di meningite, occorre recarsi al più presto al Pronto Soccorso, per escludere o confermare la diagnosi e avviare la terapia appropriata.

Prevenzione
La vaccinazione è il metodo più efficace che viene utilizzato per prevenire la forma batterica.

ANTI MENINGOCOCCO:

• Tetravalente, contro i sierotipi A, C, W135 e Y (Mcv4): ne esistono due, uno somministrabile a partire dai due anni e uno a partire dai 12 mesi di vita. È gratuita per gli adolescenti, sia come richiamo per coloro che sono stati vaccinati contro il meningococco C da piccoli, sia per chi non è mai stato vaccinato.
• Coniugato contro il sierotipo B: gratuita per i bambini nel corso del 1° anno di vita (3 dosi al 3°, 4°, 6° mese di vita e 1 richiamo al 13° mese).
• Coniugato contro il sierotipo C (MenC): è gratuita per i bambini che hanno compiuto un anno di età (1 dose al 13°-15° mese).  

ANTI-HAEMOPHILUS INFLUENZA TIPO B
La vaccinazione contro Haemophilus influenza tipo b si effettua gratuitamente insieme a quella antitetanica, antidifterica, antipertosse, antipolio e antiepatite B, al 3°, 5° e 11° mese di vita del bambino (calendario vaccinale italiano).

STREPTOCOCCUS PENUMONIAE
La vaccinazione contro lo pneumococco b si effettua gratuitamente con la somministrazione di tre dosi: al 3°, 5° e 11° mese di vita del bambino.

A settimana prossima!