APPROFONDIMENTI

#MedMonday: MEDICINA TRADIZIONALE CINESEIndietro

La medicina tradizionale cinese si basa sulla teoria che la malattia sia dovuta al flusso disarmonico della forza vitale (Qi) attraverso l’organismo. Il Qi può essere ripristinato armonizzando le forze opposte dello yin (forze negative, femminili, oscure) e dello yang (forze positive, maschili, luminose), che si manifestano nell’organismo come freddo/caldo, interno/esterno e deficit/eccesso. Per preservare e ripristinare il Qi, e quindi la salute, vengono impiegate diverse tecniche, come l’utilizzo di piante medicinali, agopuntura, diete specifiche, massaggi ed esercizi meditativi, come il Qi Gong.

Agopuntura

L’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) riconosce l’efficacia dell’agopuntura nel curare 43 malattie. Tra queste affezioni ci sono quelle muscolo-scheletriche, neurologiche, gastro-intestinali, oculari, patologie del orale, malattie respiratorie;

Il trattamento è indolore. Le uniche sensazioni percepite sono una lieve pesantezza o, al contrario, rilassatezza, perché gli aghi sono particolarmente flessibili e morbidi.

Con il trattamento di agopuntura, oltre a essere curati con l’apposizione degli aghi, si partecipa anche ad un colloquio individuale con l’agopunturista, nel quale si pone l’attenzione sull’intero stile di vita del soggetto per vagliare le migliori soluzioni che correggano le abitudini errate.

Il corpo umano ha 400 zone sensibili, attraverso le quali riequilibrare il Qi, per questa ragione, l’ago non viene inserito esclusivamente nella zona in cui si percepisce il dolore, ma in più punti al fine di coinvolgere tutto il corpo.

L’agopuntura può essere praticata solo da Medici Chirurghi, con il diploma di agopuntori.  

Malattie neurologiche e muscolo-scheletriche

  • artrite ed artrosi localizzate o diffuse;
  • lombalgia, ischialgia, cervicalgia, sindrome cervicobrachiale, gomito del tennista, spalla congelata;
  • cefalea, emicrania, nevralgia del trigemino, paralisi del facciale;
  • neuropatie periferiche, nevralgia intercostale;
  • sequele di poliomielite;
  • sindrome di Ménière;
  • disfunzione vescicale neurogena, enuresi.

 

Malattie gastro-intestinali

  • gastrite acuta e cronica, ulcera duodenale acuta e cronica;
  • colite acuta e cronica;
  • alterazioni dell'alvo con stipsi e diarrea;
  • ileo paralitico;
  • dissenteria acuta bacillare;
  • disturbi dispeptici ed affezioni gastriche varie: singhiozzo, spasmi esofagei e cardiali, gastroptosi, iperacidità gastrica.

 

Malattie oculari

  • congiuntivite acuta, retinite centrale;
  • miopia e cataratta.

 

Malattie dell'apparato respiratorio

  • raffreddore comune e rinite allergica;
  • sinusite acuta e cronica;
  • tonsillite acuta;
  • bronchite acuta e cronica;
  • asma bronchiale.

 

Malattie del cavo orale

  • odontalgia;
  • gengivite acuta e cronica.