Il diabete mellito è una malattia cronica caratterizzata da un eccesso di zuccheri (glucosio) nel sangue, nota come iperglicemia.
Si divide in due forme principali:
- diabete di tipo 1 = causato da un’insufficiente o assente produzione di insulina dovuta ad una sofferenza o distruzione su base immunitaria delle cellule beta delle isole di Langherans del pancreas (cellule deputate alla produzione dell’ormone insulina). Solitamente esordisce in età pediatrica e durante l’adolescenza;
- diabete di tipo 2 = ha un’importante componente genetica, su cui contribuiscono i fattori ambientali ed individuali. In questo tipo di diabete vi è un fenomeno di insulino resistenza dove i tessuti periferici (muscoli e tessuto adiposo) sono meno sensibili all’azione dell’insulina e il glucosio tende ad accumularsi nel sangue.
LA PREVENZIONE
Allo stato attuale non ci sono metodi per prevenire l’insorgenza del diabete di tipo 1, al contrario è possibile prevenire il diabete di tipo 2.
E la prevenzione non solo è possibile ma è anche molto semplice: occorre seguire uno stile di vita sano. Questo è il metodo più efficace per scongiurare l’insorgere della malattia... è molto più efficace di qualsiasi farmaco!
I fattori di rischio che individuano una persona come ad alto rischio di diventare diabetica sono:
- età superiore a 45 anni;
- sovrappeso/obesità (BMI > 25kg/m2; circonferenza addominale >102 cm M o > 88 cm F);
- vita sedentaria;
- sindrome metabolica o altre condizioni di rischio (policistosi ovarica);
- familiarità positiva;
- pregresso diabete gestazionale;
- altera glicemia a digiuno (glicemia venosa basale 100-125 mg/dl) o ridotta tolleranza ai carboidrati (dopo curva da carico glicemia a due ore 140-199 mg/dl);
- ipertensione arteriosa;
- appartenenza a gruppi etnici ad alto rischio (ispanici, asiatici, africani).
Considerando tutti questi fattori, per diminuire notevolmente le possibilità che insorga la malattia è fondamentale avere un corretto stile di vita fin dall’infanzia seguendo poche e semplici regole:
- una dieta bilanciata, con una riduzione dell’apporto totale di grassi e in particolare degli acidi grassi saturi (grassi animali) e un aumento dell’apporto di fibre vegetali (almeno 15 g/ 1000 kcal);
- un buon controllo del peso;
- un’attività fisica aerobica di moderata intensità e della durata di almeno 20-30 minuti al giorno o 150 minuti alla settimana, incentivando inoltre movimenti della vita quotidiana (camminare, giardinaggio, fare le scale..) e incentivando l'attività fisica fin dall'età pediatrica;
- l’eliminazione del fumo;
- il controllo continuo per soggetti a rischio, con monitoraggio di glicemia con prelievo capillare.
Pensate che un’attività fisica aerobica di moderata intensità̀, e della durata di almeno 20-30 minuti al giorno o 150 minuti alla settimana, e il calo ponderale del 5-10% riducono del 60% l’incidenza del diabete mellito tipo 2!
A settimana prossima!