1. Che cos’è l’influenza?
L'influenza è una malattia provocata da virus influenzali che infettano le vie aeree (naso, gola, polmoni).
2. Quali sono i sintomi dell'influenza?
I sintomi dell’influenza possono essere: insorgenza improvvisa di febbre alta, tosse e dolori muscolari, brividi, perdita di appetito, cefalea, mal di gola, nausea e diarrea.
3. Come si trasmette l'influenza?
L'influenza si trasmette per via aerea, attraverso goccioline di saliva e secrezioni respiratorie. La trasmissione può avvenire in maniera:
- Diretta, con tosse, starnuti o colloquio a distanza ravvicinata;
- Indiretta, attraverso la dispersione delle goccioline e secrezioni su oggetti e superfici.
4. Quando una persona con influenza è contagiosa?
I pazienti affetti da influenza sono già contagiosi durante il periodo d’incubazione, prima della manifestazione dei sintomi. Una persona adulta può trasmettere il virus da tre a sette giorni dopo l’inizio della malattia.
5. Come si previene l'influenza?
Ci sono alcune semplici azioni che aiutano a prevenire la diffusione dell’influenza:
- Lavare spesso le mani con acqua e sapone, e in particolare dopo avere tossito e starnutito, o dopo avere frequentato luoghi e mezzi di trasporto pubblici;
- Coprire naso e bocca con un fazzoletto quando si tossisce e starnutisce e gettare immediatamente il fazzoletto usato nella spazzatura o nella biancheria da lavare.
- Evitare di toccare occhi, naso e bocca con le mani non lavate;
- Rimanere a casa se malati, evitare di intraprendere viaggi e di recarsi al lavoro o a scuola.
6. Quali sono le complicanze dell'influenza?
Le complicanze dell'influenza vanno dalle polmoniti batteriche, alla disidratazione, al peggioramento di malattie preesistenti (quali ad esempio il diabete, malattie immunitarie o cardiovascolari e respiratorie croniche), alle sinusiti e alle otiti (queste ultime soprattutto nei bambini).
Sono più frequenti nei soggetti al di sopra dei 65 anni di età e con condizioni di rischio.
7. In quale periodo è possibile vaccinarsi?
Il periodo in Italia per effettuare la vaccinazione va da metà di ottobre fino a fine dicembre.
8. A chi è raccomandata la vaccinazione anti influenzale?
- Persone ad alto rischio di complicanze o ricoveri correlati all'influenza: donne al 2-3° trimestre di gravidanze, soggetti con patologie severe, soggetti over 65,
- Persone che possono trasmettere l’infezione a soggetti ad alto rischio: medici e personale sanitario, familiari a contatto con soggetti ad alto rischio di complicanze.
- Soggetti addetti a servizi pubblici: vigili del fuoco, polizia,..
- Soggetti a contatto con animali possibili fonti di infezione da virus influenzali: allevatori, veterinari, macellai,…
9. Quali sono le modalità di somministrazione del vaccino?
Una sola dose di vaccino antinfluenzale è sufficiente per i soggetti di tutte le età, con esclusione dell’età infantile. Infatti, per i bambini al di sotto dei 9 anni di età, mai vaccinati in precedenza, si raccomandano due dosi di vaccino antinfluenzale stagionale (a distanza di almeno 1 mese).
10. Se si è già avuta la malattia, si può essere vaccinati lo stesso?
La vaccinazione avrà l’effetto di richiamare la memoria immunologica e si avrà un aumento della risposta provocata dalla stessa vaccinazione (effetto booster). La vaccinazione di un soggetto già immune per effetto della malattia “naturale” non comporta aumentato rischio di effetti collaterali.
11. La vaccinazione antinfluenzale può causare malattie croniche?
I dati attuali indicano che i vaccini antinfluenzali non inducono nei vaccinati alcuna malattia cronica né ne aggravano il decorso quando queste sono preesistenti alla vaccinazione.
12. Il vaccino antinfluenzale può essere somministrato contemporaneamente ad altri vaccini?
Il vaccino antinfluenzale non interferisce con la risposta immune ad altri vaccini inattivati o vivi attenuati.
13. I vaccini antinfluenzali sono sicuri?
I vaccini autorizzati per l’uso nell’uomo sono prodotti biologici sicuri.
14. Si può allattare con l'influenza?
Il virus influenzale è diffuso in tutto l'organismo e quindi anche nel latte, dove peraltro sono presenti anche gli anticorpi. La trasmissione dell'infezione avviene soprattutto per via "aerea", quindi, per evitare di contagiare il bambino è consigliabile allattare mettendo una mascherina sulla bocca.
15. Si può effettuare la vaccinazione in gravidanza?
Si, le donne che si trovano in stato di gravidanza durante la stagione epidemica, è opportuno che vengano vaccinate contro l’influenza.